Sono stati sequestrati dai carabinieri del nucleo operativo ecologico tre siti minerari dismessi che venivano usati come depositi per lo stoccaggio di rifiuti tossici. È successo a San Cataldo (Caltanissetta). Tre persone sarebbero state denunciate con l’accusa di disastro ambientale colposo e discarica abusiva. A richiedere l’emissione dei provvedimenti è la procura di Caltanissetta che da tempo svolge indagini sulle miniere del Nisseno trasformate in discariche abusive per rifiuti tossici. I carabinieri del Noe hanno scoperto nelle ex miniere – denominate Bosco, Palo 1 e Palo 2 – migliaia di tonnellate di cemento amianto.
Anche “Striscia la Notizia” sembra si sia interessata al caso. A quanto pare l’inviato del programma Vittorio Brumotti si sarebbe recato nelle tre miniere nissene per documentare in un suo servizio il degrado delle discariche. Sul posto però Brumotti avrebbe incontrato tre giovani del luogo che non hanno saputo resistere alla tentazione della fatidica foto ricordo e la notizia della sua presenza in poco tempo è rimbalzata su tutti i social. Sembrerebbe che Striscia la Notizia stia preparando un servizio sulle discariche abusive – scoperte dai carabinieri del Noe – sui materiali tossici presenti nei terreni e il loro collegamento con l’incremento di malattie tumorali nella zona.