Un macchinista e un capotreno sono stati aggrediti ieri sera, poco prima delle 22, a colpi di machete su un treno proveniente dal sito di Expo 2015, da un gruppo di giovani stranieri di origine sudamericane. Tutto è iniziato quando il dipendente delle ferrovie ha chiesto ai giovani di poter controllare i loro biglietti, uno di loro ha estratto un machete e ha colpito il capotreno al braccio sinistro. Inizialmente sembrava che l’uomo avrebbe dovuto subire un amputazione dell’arto, ma dopo 8 ore di intervento i medici sono riusciti a riattaccarlo. L’uomo ora è in prognosi riservata.
Anche un macchinista fuori servizio è stato ferito. E’ intervenuto per aiutare il capotreno che era stato aggredito, ma è stato colpito alla testa e anche lui è stato trasportato all’ospedale con un trauma cranico che non sarebbe grave. Il gruppo che secondo le prime informazioni sarebbe composto da tre o cinque giovani è riuscito fuggire prima dell’arrivo della polizia. All’aggressione avrebbe assistito una donna che però è fuggita via per lo spavento.
Nella serata di ieri gli agenti della Polizia di Milano hanno fermato due giovani sudamericani, “ufficialmente fermati per identificazione”. I due sono ancora in Questura a disposizione degli investigatori. Al momento non è chiaro se siano sospettati di qualcosa, ma sono stati interrogati a lungo dalla polizia.
