Droga e cellulari nei pacchi di natale destinati ai detenuti. Numerosi micro telefoni cellulari e centinaia di dosi di hashish sono stati scopertiĀ nel carcere di Bellizzi Irpino (Avellino) daĀ Axel e Buk, i cani antidroga della Polizia Penitenziaria, che hanno “fiutato” la posta fatta recapitare ai carcerati.
Cani antidroga
Migliaia le scatole passate al setaccio durante l'operazione coordinata dal commissario Attilio Napolitano. “La sinergia del Personale di Polizia del Reparto di Avellino e del Personale Specializzato dell'Antidroga – ha commentato Ciro Auricchio, segretario Uspp,Ā su Ansa – ha assestato un duro colpo ai tentativi di spaccio all'interno della prigione oltrechĆ© impedire l'ingresso di telefoni atti ad avere comunicazioni fraudolente tra i ristretti e la criminalitĆ organizzata.
I cani antidroga della polizia penitenziaria hanno portato a termine in passate occasioni operazioni molto importanti; per tale motivoĀ il loro utilizzo viene costantemente incrementato.Ā āCogliamo l'occasione ā ha concluso Auricchio ā per dare il benvenuto al cane poliziotto Axel, in questi giorni in supporto delle unitĆ cinofile della Regione Campania, di cui apprezziamo le abilitĆ visti i sequestri operatiā.Ā
Ciambriello: “Intervenga l'Asl”
Lo scorso 4 gennaio il medesimo carcere era stato oggetto di critica da parteĀ del Garante Campano dei Detenuti,Ā Samuele Ciambriello, che aveva denunciato la costante carenza di operatori sanitari nella struttura. “Nella mia visita di oggi nel carcere di Avellino – aveva evidenziato Ciambriello ripreso da Avellino Today – ho verificato ancora una volta,Ā ascoltando diversi detenuti, cheĀ al centro delle criticitĆ vi sono spesso i medesimi temi: la sanitĆ negata e la rigiditĆ , i tempi lunghi nelle decisioni del Tribunale di Sorveglianza. Mancano gli infermieri, medici specialisti, gli psichiatri ed il medico del reparto per i tossicodipendenti. Chiedo ai Dirigenti dellāAsl di intervenire; alcune volte i detenuti attendono mesi per visite specialistiche e ricoveri ospedalieri”.