Sette morti e 17 feriti. E' questo il bilancio della maxi rissa scoppiata in un carcere di massima sicurezza statunitense, il Lee Correctional Institution di Bishopville, in Sud Carolina. L'incidente si è verificato ieri sera e alle guardie carcerarie ci sono volute ore prima di riprendere il controllo della struttura.
Il portavoce del istituto carcerario ha confermato il bilancio delle vittime, sottolineando che negli scontri tra domenica notte e lunedì mattina, non è rimasto coinvolto nessun agente della polizia penitenziaria. Gli incidenti si sono verificati in tre diversi settori del carcere, al cui interno sono recluse complessivamente 1.500 persone. Per il soccorso ai detenuti è stato necessatio l'intervento di ambulanze e infermieri provenienti da diversi presidi della zona.
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Il Lee Correctional Institution è un carcere di massima sicurezza che ospita circa1.500 persone, tra cui alcuni condannati per crimini violenti, che devono scontare un lungo periodo di detenzione. La prigione non è estranea a esplosioni di violenza. In passato è stata infatti protagonista di vari incidenti. Sonolo nelle scorse settimane una guardia è stata presa in ostaggio e ci sono volute diverse ore per libarla. E ancora, lo scorso luglio un detenuto è morto in seguito a una lite. Uno degli incidenti più gravi risale agli anni passati, quando un detenuto è riuscito ad appropriarsi delle chiavi di una delle guardie e poi ha liberato altri prigionieri.