La Dia di Catania e Messina, questa mattina, ha eseguito una confisca di primo grado di beni per ben 50 milioni di euro, riconducibili a Giuseppe Scinardo, imprenditore ritenuto uomo di fiducia del capomafia Sebastiano Rampulla. Il provvedimento, che riguarda società, ditte, immobili, grandi fabbricati e vaste distese di terreno, è stato emesso dal tribunale di Catania.