Nuovo episodio di violenza lungo le spiagge adriatiche. L'ultimo salito alle cronache è avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 luglio scorsi – ma la notizia è stata data solo ogggi – su una spiaggia di Lignano Sabbiadoro, rinomata località turistica in provincia di Udine insignita da 29 anni del prestigioso riconoscimento europeo “bandiera blu”.
Due minorenni hanno massacrato un coetaneo per costringerlo a consegnare loro tutti i soldi e hanno ripreso la violenza postando poi il filmato sui social. La vittima è stata sottoposta a intervento chirurgico alla mandibola e giudicata guaribile in 30 giorni.
L'aggressione
E' stato proprio grazie al filmato scoperto in rete dalle forze dell'ordine che i due aggressori sono stati identificati dalla polizia dopo oltre due mesi di complesse indagini. Studiando il video, infatti, gli investigatori della Squadra Mobile di Udine hanno individuato prima la vittima e successivamente gli aggressori, nonché la dinamica dei fatti, semplice nella sua crudeltà. La vittima era sulla spiaggia insieme ad alcuni amici dai quali si era momentaneamente allontanato. I due coetanei lo hanno notato e lo hanno aggredito a calci e pugni, rapinandolo di tutti i soldi che aveva con sé, circa 100 euro e filmando la scena, poi postata in rete. Da qui l'avvio delle indagini che hanno portato all'indentificare il branco.