Ha lasciato il San Camillo di Roma Manuel Bortuzzo, il 19enne ferito alcune settimane fa da un colpo di pistola all'Axa, dove stava trascorrendo la serata. Ora il giovane nuotatore, che ha riportato una grave lesione al midollo, affronterà la riabilitazione nella Clinica Santa Lucia, anch'essa nella capitale, dove ha dichiarato di non voler rimanere a lungo: “Darò tutto quello che ho per tornare il prima possibile – ha detto in un video registrato e diffuso sui social -, perché qui ci voglio rimanere poco”. Il giovane atleta è consapevole che lo aspetta un percorso difficile ma nel video mostra tutta la sua incredibile forza di volontà e voglia di vivere, infondendo lui stesso coraggio a chi gli è vicino: “Sono appena arrivato in quello che sarà il mio niuovo campo di combattimento, il Santa Lucia di Roma, un centro di riabilitazione dove rimarrò per un bel po'. Volevo ringraziare le persone fantastiche che lavorano al San Camillo, la squadra e la federazione. Adesso sono qua e non vedo l'ora di dare tutto quello che ho per tornare tra di voi il prima possibile. Grazie di tutto l'affetto, mi fate sorridere”.
Grande forza
Manuel ha mostrato gratitudine non solo nei confronti della sua famiglia e di chi lo ha aiutato nella prima difficile parte del suo percorso, ma anche tutti coloro che sui social hanno mostrato vicinanza e affetto. Anche la Federazione italiana nuoto ha fatto molto per il suo atleta, arrivato a Roma dopo il tesseramento con l'Aurelia nuoto, assistendolo fin dai primissimi giorni dopo il suo ferimento. Ora inizia la seconda parte della sfida per il giovanissimo trevigiano: “Anche se non riesco a rispondere a tutti quanti, giuro che leggo tutto tutto tutto e ogni giorno sono col sorriso stampato in faccia per il supporto che mi date”.
Due fermati
Per l'agguato subito da Manuel sono stati arrestati due giovani di Acilia, presentatisi in Commissariato per ammettere di aver sparato al ragazzo nella notte tra il 2 e il 3 febbraio scorsi. Secondo la loro versione, il nuotatore sarebbe stato colpito per uno scambio di persona. A entrambi è stato contestato il reato di tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione.