E’ morto mentre stava lavorando per la sicurezza di tutti. Un vigile del fuoco volontario, Alexander Mayr, è stato travolto da una frana a Campodazzo, a nord di Bolzano, mentre stava facendo dei controlli dopo un primo smottamento che aveva interessato la statale del Brennero, a causa di un violentissimo temporale. L’uomo è stato sommerso da una seconda ondata di detriti, che lo ha trascinato verso il fiume Isarco. Quando gli altri vigili del fuoco sono riusciti ad estrarlo dal fango e dai sassi, era ancora vivo, ma i traumi riportati erano troppo gravi. E’ deceduto poco dopo.
Alexander Mayr non era solo il comandante dei vigili. Era una persona sempre disponibile ad aiutare la comunità. Uno di quelli che dietro la divisa non ha paura di mostrare il suo cuore. Oggi in città lo piangono in tanti. La statale del Brennero è stata chiusa dai pompieri, i colleghi di Alexander, e dai carabinieri. Nelle prossime ore sono già previsti i sopralluoghi dei geologi della Provincia.
Un dramma che arriva a meno di un mese, dall’ultimo causato dalle piogge intense. Nelle menti è ancora vivo il ricordo della tragedia in cui, la notte del 2 agosto scorso, in Veneto persero la vita Fabrizio Bortolin di 48 anni, Maurizio Lot di 52, Luciano Stella, di 50 e Giannino Breda di 67 anni. In un sabato sera di festa qualcosa ha bloccato il piccolo torrente Lierza, che, ostruito da quella diga involontaria e gonfiato dalle piogge incessanti, è straripato. L’immensa cascata d’acqua ha travolto tutto, trasformando la strada in un fiume vorticoso, trascinando le macchine in sosta, i capannoni, i container e le persone.Tra queste Maurizio, Fabrizio, Luciano e Giannino che non ce l’hanno fatta. Vite spezzate a causa dell’irruenza della natura o per colpa della voglia di costruire dell’uomo.
Alla luce di quanto accaduto, è già allerta in Italia per la perturbazione che arriva dal Mare del Nord. Rischio grandinate nelle regioni settentrionali del paese e cattivo tempo al centro-sud. La nuova ondata di maltempo ha fatto scattare il piano di allarme in alcuni comuni e la protezione civile è pronta a intervenire.