Categories: Cronaca

L'uragano Maria minaccia i Caraibi, evacuazioni nelle Antille: “Potenziale catastrofe”

Logo Interris - L'uragano Maria minaccia i Caraibi, evacuazioni nelle Antille: "Potenziale catastrofe"

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: L'uragano Maria minaccia i Caraibi, evacuazioni nelle Antille: "Potenziale catastrofe"

Evacuazioni in corso ai Caraibi cercando di scongiurare, per quanto possibile, il rischio per la popolazione delle isole portate dall’uragano Maria. I venti, nella notte (ora italiana), hanno raggiunto intensità maggiori, portando il blizzard a categoria 5 (dopo le prime indicazioni a livello 3), con leggero ridimensionamento dei valori alle prime luci. Le stazioni meteo, al momento, hanno contraddistinto l’uragano come categoria 4 ma la minaccia per l’arcipelago caraibico resta comunque elevatissima, con raffiche di vento capaci di raggiungere picchi di 248 chilometri orari. L’arrivo di Maria ha costretto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, a rinviare il suo viaggio previsto a Porto Rico, mentre le autorità delle Antille francesi hanno predisposto evacuazioni in massa per la cittadinanza. Il presidente francese, Macron, ha fatto sapere che invierà sul posto almeno 110 unità militari aggiuntive, assieme alla Protezione civile.

Evacuazioni a Martinica

A soli pochi giorni dalle devastazioni di Irma, gli Stati caraibici si trovano dunque a fare i conti con una nuova perturbazione di fortissima intensità, già categorizzata come estremamente pericolosa e portatrice di numerosi rischi per la popolazione. Le autorità locali non hanno corso rischi, invitando le persone a non muoversi e procedendo con lo sgombero di alcune zone considerate più esposte al rischio. Attualmente, l’uragano si trova a circa 25 km a nord-est dell’isola di Martinica, nelle Antille, ma è previsto che, nelle prossime ore, vada a dirigersi verso la Dominica e le Isole Leeward, mentre martedì dovrebbe avvicinarsi a Porto Rico, spostandosi poi verso le Isole Vergini.

Nhc: “Uragano estremamente pericoloso”

Anche a Guadalupa sono state predisposte evacuazioni per numerose aree considerate più sensibili agli effetti del ciclone. Secondo le autorità locali esiste un forte rischio di inondazioni e smottamenti: stando ai dati raccolti dai meteorologi, infatti, i venti di Maria potrebbero provocare ingrossamento del mare con onde alte fino a 10 metri, nonché piogge di 200-300 millimetri in appena 24 ore. Il National hurricane center (Nhc) ha già indicato l’uragano Maria come un evento di portata eccezionale e con conseguenze “potenzialmente catastrofiche”.

Mattia Damiani: