La Gran Bretagna è sotto choc per la scoperta da parte di Scotland Yard di una serie di “terribili” casi di pedofilia che riguarderebbero alcuni parlamentari britannici. A distanza di 40 anni si è saputo che una fitta rete di deputati pedofili era solita riunirsi in gruppo per violentare e uccidere bambini tra i 10 e i 12 anni. Le indagini della polizia al momento riguardano tre casi.
Il primo si riferisce a un deputato conservatore che avrebbe strangolato e ucciso un 12enne durante un’orgia dinanzi ad altri membri dei Comuni dopo che tutti avevano abusato della giovane vittima. Le violenze si consumavano quasi tutte in appartamenti di lusso nel centro di Londra.
A svelare il complotto criminale il “Sunday Telegraph” che riporta anche un secondo caso di stupro di gruppo finito con la morte del minore. Qui la vittima aveva solo 10 anni, e dopo essere stato violentato, venne di proposito gettato da un auto in corsa da uno dei suoi stupratori, decedendo nell’impatto con l’asfalto.
Questi orrori sono venuti alla luce grazie ad un uomo sopra i 50 anni che ha svelato agli investigatori molte scottanti verità essendo lui stato uno dei 15 bambini vittima della rete di deputati stupratori e assassini.