Una lite per motivi ancora tutti da chiarire è sfociata in tragedia a Francavilla Angitola, in provincia di Vibo Valentia. Un uomo di 60 anni, Mario Torchia, è stato ucciso a coltellate da un giovane, Foca Carchedi, 29 anni, fermato poco dopo dai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione da parte dei militari, Torchia è intervenuto in difesa del figlio, che stava litigando con Carchedi. Secondo altre versioni la lite era iniziata invece tra Mario Torchia e Carchedi. Il giovane, che avrebbe legami di parentela con i Torchia e soffrirebbe di depressione, impugnava un coltello e nella colluttazione ha colpito il sessantenne provocandone la morte istantanea.
Anche il figlio di Torchia, Giuseppe, 25 anni, studente universitario, è stato ferito dalle coltellate di Carchedi ed è stato ricoverato nell’ospedale di Catanzaro ma non versa in pericolo di vita, mentre la madre è riuscita a scampare alla furia omicidia del giovane che è stato individuato poco dopo dai carabinieri nella sua abitazione. La vittima era un ufficiale giudiziario e lavorava nel Tribunale di Vibo Valentia. In passato era stato consigliere comunale e poi vicesindaco del paese.