Ancora un attentato è avvenuto nella città di Kabul. Un kamikaze, a bordo di una macchina si è scontrato con un auto della polizia afghana, alle porte della città, causando così la morte di un agente delle forze dell’ordine mentre altri tre sono rimasti feriti. Secondo le ricostruzioni effettuate dagli uomini della sicurezza, l’attentatore suicida stava per entrare in città quando è stato fermato per un controllo da una pattuglia. A questo punto ha accelerato e si è schiantato contro l’auto della polizia causando la morte dell’agente.
A pochi minuti dall’attentato, l’azione è subito stata rivendicata dal portavoce dei talebani Zabihullh Mujahid. Ma anche ieri la regione afghana era stata scossa da un altro attacco compiuto dai talebani. È accaduto nella provincia meridionale di Helmand, nella città di Lashkargah, dove un commando di talebani ha attacato una filiale della Kabul Bank.
Uno di loro si è fatto esplodere, mentre gli altri tre – dopo aver catturato alcuni ostaggi – si sono scontrati per ore con la polizia. Il bilancio è di circa 7 morti e molti feriti. “Mi trovavo al secondo cancello della banca quando improvvisamente alla prima entrata sono arrivati gli attentatori a bordo di alcune moto. – racconta una guardia della banca – Ho cercato di prendere la pistola, ma si sono messi subito a sparare e sono entrati nell’edificio. Hanno ucciso l’altro guardiano e io sono scappato”.