Da due settimane non si hanno più notizie di Alessandro Fiori, da quando cioè senza dire nulla ad amici e parenti, da Soncino (Cremona), dove vive, è andato all'aeroporto di Linate dove ha preso un aereo per Istanbul. Lì si fermano le certezze. Di lui non si è saputo più nulla, non sono state avanzate richieste di riscatto. I genitori, che sono poi volati in Turchia, non sono riusciti a contattarlo perciò si sono rivolti ai carabinieri di Soncino, che hanno avviato le indagini. E' partita così un'allerta internazionale e la denuncia di scomparsa dall'Italia è arrivata a Istanbul. Lunedì scorso è andato in onda il caso di Alessandro nella trasmissione televisiva “Muge Anli Ile Tatli Sert”, la versione turca di “Chi l'ha visto?”. Ospite della trasmissione è stato il padre di Alessandro, che ha descritto il figlio e ha lanciato un appello a chiunque possa aiutare le indagini. Per ora nessun testimone si è fatto avanti. Alessandro era già stato in Medio Oriente ed Est Europa per lavoro. Parla inglese ed è abituato a muoversi all'estero.
“Il consolato generale di Istanbul, in stretto raccordo con la Farnesina e in costante contatto con le autorità locali e con i familiari, segue fin dal primo momento e con la massima attenzione il caso di Alessandro Fiori, di cui è stata denunciata la scomparsa a Istanbul” ha reso noto il ministero degli Esteri.