È stato arrestato in India l’uomo che si ritiene sia il capo della banda accusata di aver violentato nel marzo scorso un’anziana suora di un convento di Ranaghat, nello Stato del Bengala Occidentale. Si tratta, ha riferito un alto funzionario di polizia, di Nazrul Haque, 28 anni, del Bangladesh. L’uomo è stato fermato mercoledì sera presso la stazione ferroviaria di Sealdah a Calcutta, mentre si accingeva a prendere un treno locale. “Crediamo che stesse cercando di fuggire da qualche parte, inseguito dalla polizia delle zone di frontiera del Bangladesh dove si era nascosto dopo il delitto”, ha detto Chittaranjan Nag.
La suora, di 74 anni, è stata aggredita nella scuola del convento di Gesù e Maria dal branco che poi è fuggito con contanti e oggetti di valore. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso i volti degli uomini che hanno effettuato l’aggressione, quindi la polizia è riuscita ad arrestare sei delle otto persone coinvolte nel crimine, che ha scatenato forti proteste, sia in India che all’estero. Gli arrestati sono cinque uomini del Bangladesh e un indiano. Altri due sospetti sono ancora in fuga, ma non si arrestano le ricerche.