A Mumbai il crollo di un vecchio edificio della periferia, ha provocato la morte di almeno dodici persone. La struttura, già usurata dagli anni e dal maltempo, non avrebbe retto l’ondata di piogge monsoniche che stanno colpendo il Nord del Paese in questi giorni. Immediato l’intervento dei soccorsi che sono riusciti a trarre in salvo 9 abitanti della palazzina.
Solo pochi giorni fa, nello stesso sobborgo di Thane era crollato un altro edificio, uccidendo sei persone. In entrambi i casi le abitazioni, risalenti agli anni Settanta, erano stati dichiarati pericolanti dalle autorità che li avevano ispezionati. Nonostante l’avviso, i cittadini non hanno voluto abbandonare le proprie case.
Dalla metà di giugno è iniziata la stagione del piogge torrenziali che ha colpito particolarmente Mumbai, dove le precipitazioni hanno inondato la città creando gravi danni e disagi. L’allerta in India per i monsoni non è ancora finita, da quando si è formato un nuovo sistema di bassa pressione nella Baia del Bengala, la quale porterà forti precipitazioni su tutto il territorio ed in particolare nelle zone settentrionali.