La Digos ha eseguito l’arresto di Gennaro De Tommaso, in arte Genny’ a carogna per resistenza a pubblico ufficiale e per diversi episodi di violenza. Reati che sarebbero stati commessi durante la sfida di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina disputata allo stadio Olimpico di Roma lo scorso 3 maggio. Il capo ultrà napoletano era stato indagato per gli scontri nel corso dei quali sono avvenuti l’accoltellamento del romanista Daniele De Santis e la morte di Ciro Esposito.
Genny’ a carogna era stato filmato proprio durante il match mentre sedeva sui cancelli che separano gli spalti dal campo e quindi deve rispondere anche dell’accusa di “scavalcamento e invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive” .
Inoltre è indagato per “violazione delle norme di striscioni o cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce” e per aver indossato la maglietta con la scritta “Speziale libero” che gli è costata la condanna a 5 anni di daspo.
Insieme a De Tommaso sono stati finiti in manette altri 4 ultrà partenopei. Tra le accuse ci sono anche per loro la resistenza a pubblico ufficiale oltre al “lancio di materiale pericoloso ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive”