Paura sul monte Martica, in provincia di Varese, dove a partire dalle 17 di ieri, giovedì 3 gennaio, sì è sviluppato un grande incendio. Le fiamme, spinte da un vento fortissimo, hanno bruciato venti ettari di bosco solo nelle prime tre ore ed hanno continuato la loro corsa per tutta la notte.
Due fronti
Secondo le prime indiscrezioni, sembra che ad oggi abbiano bruciato già oltre centa ettari di bosco. Da ieri sera sono al lavoro sul posto oltre sessanta persone tra vigili del fuoco e volontari, e questa mattina si attende l’arrivo di elicotteri e Canadair. In nottata inviati anche i droni che, dotati di termocamere e geolocalizzazione, permettono di mappare i fronti, diventati due, al fine di agevolare il coordinamento delle operazioni di spegnimento.
Secondo il sito Varesenews, l’incendio si è sviluppato inizialmente sul versante del monte che dà sul comune di Rasa di Varese e si è poi allargato verso l’Alpe Cuseglio: alle 21 di ieri, infatti, il fronte delle fiamme è arrivato in cima alla montagna, scollinando lungo il versante della Valganna. I fronti attivi delle fiamme sono dunque due: uno si dirige verso l’Alpe Cuseglio, l’altro sta scendendo verso l'ex miniera della Valganna.
Al momento non si conoscono le cause dell'incendio e non sembrano esserci stati feriti o danni ad abitazioni. Il sindaco Davide Galimberti ha contattato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti per attivare tutte le sinergie possibili ed assicurare i mezzi necessari per contrastare l’incendio.