Sono almeno 72 le persone morte a causa di un gigantesco incendio che si è sviluppato all’interno di una fabbrica di scarpe a Valenzuela City, nell’area metropolitana della capitale Manila, nel pomeriggio di mercoledì 13 maggio. Oltre alle vittime, sono decine i feriti e gli intossicati, inoltre le autorità competenti parlano di alcune decine di dispersi.
L’organico della fabbrica era composto da circa 300 persone. Sul posto sono al lavoro diverse squadre di soccorso e si teme che il numero dei morti possa aumentare, in quanto c’è ancora un intero piano dell’azienda che non è stato controllato, inoltre le operazioni di soccorso sono rallentate dalla presenza di fumo e dall’instabilità della struttura portante dell’edificio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio è divampato poco dopo mezzogiorno e i vigili del fuoco hanno impiegato quasi tutto il pomeriggio per spegnerlo. Molto probabilmente le fiamme sono state causate da un incidente interno all’azienda. Infatti degli operai stavano usando un saldatore nei pressi dell’ingresso dell’edificio, quando qualche scintilla avrebbe fatto incendiare dei contenitori di componenti chimici lasciati aperti. L’incendio si sarebbe sviluppato in pochi secondi, nonostante l’intervento di alcuni lavoratori che hanno provato a controllare le fiamme con secchi d’acqua ed estintori, ma senza riuscirci.