Almeno 17 persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite per un incendio scoppiato in un hotel di New Delhi, in India. Il rogo è iniziato intorno alle tre (ora locale) tra lunedì e martedì notte nell’hotel Arpit Palace, un albergo economico di cinque piani nel quartiere Karol Bagh della capitale indiana. Le immagini, trasmesse dalle tv locali, mostrano l’intero piano superiore devastato.
Le vittime
I vigili del fuoco hanno detto di aver soccorso 35 persone: di queste, 19 sono state portate in ospedale per ustioni, ferite o problemi respiratori. Diciassette invece non ce l'hanno fatta. “Abbiamo la conferma delle fonti ospedaliere, il bilancio è ora di 17 vittime, compreso un bambino”, ha confermato Sunil Choudhary, un ufficiale dei vigili del fuoco. Non sono ancora note le cause dell’incendio. Seconodo i media locali, una donna e un bimbo – presumibilmente madre e figlio – sono morti cadendo al suolo mentre cercavano di scappare saltando dalla finestra del loro appartamento. Per loro non c'è stato nulla da fare: troppo violento l'impatto con il suolo.
L'episodio – l'ennesimo in India di questo tipo – solleva preoccupazioni in merito alla sicurezza antincendio nelle città. Sulla poca sicurezza della palazzina, il capo dei vigili del fuoco di Delhi, ha infatti dichiarato “C’erano pannelli di legno nei corridoi a causa dei quali le persone non potevano usare i passaggi per evacuare”.
Il precedenti
Le catastrofi dovute a roghi sono particolarmente frequenti a Mumbai, la capitale finanziaria dell’India dove milioni di persone vivono in strutture anguste e fatiscenti a causa degli affitti elevati. Lo scorso dicembre, otto persone sono morte in un rogo scoppiato in un ospedale a della città, mentre nel 2017 furono 14 le persone morte a causa di un enorme incendio scoppiao nelle cucine di un ristorante.