Sarebbero almeno cinque i migranti che sono morti dopo essersi gettati in mare dal gommone su cui viaggiavano per sfuggire alla Guardia costiera libica. E' quanto ha affermato l'ong tedesca Sea Watch, coivolta nel salvataggio di oltre 400 persone prelevate da tre gommoni in diffcoltà.
La denuncia dell'Ong
Secondo quanto riferito dalla tedesca Sea Watch, la nave era intervenuta in aiuto di altri due gommoni quando si è avvicinata una motovedetta della Guardia costiera libica. A quel punto, alcuni dei migranti che erano stipati a bordo del più grande dei barconi, si sono gettati in acqua per paura di essere presi e riportati indietro.
Vedendo ciò, l'unità libica si è ritirata e i profughi sono stati tratti in salvo dal personale dell'ong a bordo della Sea Watch. I membri dell'equipaggio hanno dichiarato che in un primo momento pensavano di aver salvato tutti i migranti, ma parlando con i profughi raccogliendo le loro testimonianze, hanno scoperto che non c'era traccia di cinque persone. Il personale dell'ong, che si è dichiarato “profondamente colpito e addolorato”, teme che le vittime siano molte di più.