Due milioni di euro. E’ il valore del materiale proveniente da furti, rapine o truffe sequestrato dai carabinieri del nucleo investigativo di Napoli in container e depositi all’interno di un noto polo di smistamento merci situato ad est della città campana. A seguito del rinvenimento e dei primi accertamenti, i carabinieri hanno denunciato per ricettazione 3 persone: l’amministratore di una società con sede a San Giovanni a Teduccio con il legale responsabile e il responsabile operativo di una ditta di trasporti di Barra.
Il materiale sarebbe frutto di attività delittuose compiute su tutto il territorio nazionale per un valore commerciale . come detto – di circa 2 milioni di euro. Tra la merce trovata risultano macchine elettriche per bambini rubate a Bitonto (BA), mobilia oggetto di truffa consumata ai danni di una ditta di Pontida (BG) e 20 prestigiose macchine da caffè rubate a Ternate (VA). Proseguendo le indagini in depositi della ditta di trasporti a Barra sono state invece trovate 2 grandi vasche idromassaggio, arredamento oggetto di truffa ai danni di un mobilificio di Treviso nonché forni industriali, lavelli, fornelli, frigoriferi, cassette attrezzi, caldaie e, ancora, costosissime macchine da caffè.
Ci sarebbe ancora molta merce sulla quale sono in corso accertamenti, sono state avviate anche indagini per scoprire i canali attraverso i quali quanto rinvenuto sarebbe stato commercializzato.