La tragedia del Ponte Morandi è una ferita che non ha ancora smesso di sanguinare, e già il nostro Paese si trova a far fronte a un nuovo dramma, provocato questa volta dalla furia degli elementi naturali. L'inondazione nel Parco nazionale del Pollino ha causato 10 morti, travolti dalla piena del fiume Raganello al centro dell'area naturalistica dell'entroterra calabrese, mentre altre 23 persone venivano tratte in salvo dai soccorritori, estratte dal fango o recuperate sulle rocce in mezzo al torrente in piena. Anche i tre giovani dati per dispersi sono stati ritrovati: loro, mentre accadeva la tragedia, si trovavano in un altro posto. Come nella catastrofe del Morandi, anche qui il Paese si stringe attorno alle famiglie delle vittime, uccise dal fiume quando il loro solo intento era trascorrere un pomeriggio di sport e realx, in mezzo al bellissimo paesaggio del Pollino.
Il soccorritore
Fra le 10 persone perite nella tragedia, un uomo che aveva rischiato la vita per prestare aiuto in un altro dramma che aveva sconvolto il Paese intero: il 32enne Antonio De Rasis, infatti, era fra i volontari della Protezione civile che intervennero per soccorrere gli ospiti dell'hotel Rigopiano, sommerso da una slavina il 18 gennaio 2017. Antonio, non sposato e originario di Cerchiara, è stato ricordato dal sindaco della cittadina del catanzarese, Antonio Carlomagno: “Sicuramente con la sua alta esperienza, nel contesto di questo dramma improvviso, avrà prestato e tentato di dare il massimo soccorso ai componenti del gruppo”.
Famiglie e giovani
Del Sud Italia erano anche Carmen Tammaro e suo marito, Antonio Santopaolo, entrambi originari del napoletano, per la precisione di Qualiano. I due si trovavano in vacanza in Calabria con le proprie figlie, di 12 e 10 anni, che sono invece state tratte in salvo e si trovano ora ricoverate in forte stato di choc. I parenti sono partiti per il riconoscimento, mentre il sindaco del loro paese d'origine dava la notizia della loro scomparsa. In vacanza con la sua famiglia si trovava anche Maria Immacolata Marrazzo, avvocato 43enne di Torre del Greco: la donna è deceduta, mentre suo marito Giovanni e i suoi due figli sono riusciti a venir fuori da quell'inferno d'acqua e di fango.
Un elenco straziante quello delle 10 vittime del Raganello, in cui figurano anche le amiche Claudia e Myriam, 31 e 28 anni, travolte dall'ondata di piena come la ricercatrice bergamasca, Paola Romagnoli, i due romani Carlo e Valentina, il pugliese Gianfranco Fumarola e anche una ragazza adolescente, di appena 14 anni: è stata ritrovata in costume da bagno e, come raccontato dai soccorritori, il rinvenimento del suo corpo è stato il momento più straziante delle operazioni di soccorso.