Un oltraggio alla Capitale, una dimostrazione di inciviltà da parte di alcuni tifosi accorsi nella città per assistere questa sera alla partita di Europa League tra la Roma e il Feyenoord. Oggi pomeriggio è stata presa di mira Piazza di Spagna, dove alcuni degli hooligans hanno distrutti una parte della Barcaccia, la preziosa fontana del Bernini che da poco tempo era stata restaurata grazie ad una donazione privata. Inoltre l’interno è stato letteralmente riempito di rifiuti, bottiglie di birra vuota, palloncini bianchi e rossi, che rappresentano i colori della squadra olandese. Forte la condanna del sindaco Marino, che ha dichiarato di aver chiamato l’Ambascaita olandese per avvertite che “chi rompe paga”.
Ma già nella notte tra mercoledì e giovedì erano cominciati i primi problemi. L’allarme era scattato nel pomeriggio di ieri quando 500 sostenitori della squadra olandese hanno letteralmente invaso Campo de’ fiori, costringendo anche alcuni negozianti ad abbassare le saracinesche dei loro negozi per evitare incidenti. Nonostante alcune cariche effettuate dalle forze dell’ordine, mirate a disperdere la folla, alcuni olandesi hanno continuato a tirare oggetti e lacrimogeni contro gli agenti. La nottata si è conclusa con 23 arresti e 10 fermi tra i tifosi olandesi. Dei 6 mila tifosi arrivati da Rotterdam, circa 3-400 sono sprovvisti di biglietto per assistere alla competizione sportiva.