Colpo grosso al racket della prostituzione nel Nord Italia. La polizia di Milano ha arrestato stamane all'albaĀ 22 persone con l'accusa di sfruttamento aggravato della prostituzione. Dalle indagini della squadra mobile della questura di Milano, coordinate dalla procura del tribunale diĀ Como, ĆØ emerso che gli indagati – 21 soggetti di nazionalitĆ albanese e una donna rumena – sfruttavano le ragazze obbligandole al meretricio sui marciapiediĀ brianzoli e comaschi e hanno consentito di smantellare la rete del gruppo e l'attivitĆ di sfruttamento di molte giovani immigrate.
Le vittime
Le vittime – riporta Il Giorno – sarebbero 25 straniere per lo piĆ¹ di nazionalitĆ albanese, ma anche bulgara, moldava, polacca, rumena e ungherese. Secondo quanto ricostruito, ciascun indagato sfruttava il meretricio di una o piĆ¹ ragazze – controllate a vista e conĀ continue telefonate ed sms – e due indagatiĀ controllavano addirittura l'attivitĆ di prostituzione pur essendo detenuti rispettivamente presso la Casa Circondariale di Monza e la casa di reclusione di Opera.
I 22 soggetti sono accusati di sfruttamento aggravato della prostituzione esercitata in varie localitĆ quali Arosio, Lentate sul Seveso, Bregnano, Cermenate, Figino Serenza, Vertemate con Minoprio, Mariano Cornense e treĀ anche accusati di detenzione di un'arma. GliĀ arrestati sono tutti residenti nella provincia di Monza Brianza e nella provincia di Como, di cui qualcunoĀ titolareĀ di foglio di soggiorno. Inoltre, alcune delle persone destinatarie del provvedimento coercitivo risultano latitanti.Ā Nel corso delle perquisizioni contestuali allāesecuzione delle ordinanze sono statiĀ sequestrati in totale circa 25mila euro.