“Al 95% si tratta di lei”, ha dichiarato il procuratore di Firenze, Giuseppe Creazzo, riferendo i primi dati dell’autopsia – ancora in corso – sul cadavere ritrovato la scorsa domenica in avanzato stato di decomposizione all’interno di un sacco nero, lasciato in un fosso a lato di una strada nella periferia nord-ovest di Firenze. “Manca ancora la prova scientifica, ma ci sono coincidenze sia nei vestiti sia in particolari anatomici”, ha aggiunto il procuratore.
Secondo quanto emerge dalla prime analisi effettuate dal medico legale la donna avrebbe riportato fratture al cranio e alle costole. Sul corpo anche diverse lesioni, ma al momento non è ancora stato possibile stabilire se siano state procurate con un’arma da fuoco.
Irene Focardi, 43 anni, era scomparsa lo scorso 3 febbraio. Era residente nel quartiere delle Piagge a Firenze. Per la scomparsa dell’ex modella è indagato l’ex fidanzato, Davide Di Martino, già agli arresti domiciliare per scontare una condanna per maltrattamenti. La polizia scientifica ha effettuato nuove perquisizioni a casa dell’uomo, durante le quali sono stati sequestrati alcuni oggetti. Di Martino era finito nel registro degli indagati proprio in seguito alla scomparsa della donna e da alcune settimane era oggetto di accertamenti, ma non sarebbe mai evaso dai domiciliari e dalle perquisizioni e dai controlli dei suoi tabulati telefonici al momento non risulterebbe nulla di strano.