Una sedicenne di Chiavari (Ge) è morta la scorsa notte per un arresto cardiaco provocato dall’assunzione di Ecstasy, una potente metanfetamina dagli spiccati effetti eccitanti. Lo rende noto la polizia.
Una serata tra amici finita in tragedia
La giovane aveva passato la serata con alcuni amici, due maggiorenni e due minorenni, in un appartamento nel quartiere San Martino. Poi, verso le 2 di note, è uscita con gli altri per proseguire la serata in centro. Una volta arrivata nella zona della stazione ferroviaria di Brignole, la tragedia: la ragazza si è sentita improvvisamente male perdendo conoscenza; trasportata urgentemente all’ospedale Galliera, è deceduta dopo un’ora per un arresto cardiaco.
Il dottore: “Droga uguale morte”
Il direttore del pronto soccorso del Galliera, Paolo Cremonesi, ha detto a Primocanale che “l’ipotesi è che si tratti di ecstasy, ma non possiamo ancora dirlo chiaramente. Stiamo aspettando il risultato del tossicologico. La ragazzina è arrivata in coma in condizioni disperate ed è morta dopo un’ora di tentativi di rianimazione. Il messaggio che deve passare è che non esiste differenza tra droghe leggere e droghe pesanti. Droga uguale morte, ogni tipo può portare alla morte dei nostri ragazzi”.
Sulla vicenda indaga la squadra mobile di Genova che sta sentendo gli amici per capire da chi abbiano comprato la sostanza e chi l’ha data alla giovane. E’ in corso anche la perquisizione nell’abitazione dove era ospite. Come riportato l’Ansa, della vicenda si occupano il tribunale dei minori e quello ordinario.