Episodi alla Gomorra in un addio al nubilato di Gela. Sono 11 le persone fermate, tra cui la futura sposa. Sembra che il tutto si sia scatenato per futili motivi, per un apprezzamento di troppo a una signora. La rissa c’è stata nel piazzale del Gb Oil a cui hanno preso parte due gruppi di persone, uno gelese e uno licatese. Sono, addirittura, volate sedie e tavoli, sarebbe spuntata anche una spranga di ferro.
Carabinieri, polizia e 118 sul posto
Vista l’accesa rissa, sul posto sono intervenute diverse pattuglie di polizia e carabinieri, oltre al 118 che è arrivato per medicare i feriti.
Verso le tre di notte, quando gli agenti e militari erano riusciti a ristabilire la calma, una ragazza coinvolta nella rissa avrebbe chiamato un parente che si è presentato sul posto con una pistola e ha iniziato a sparare. con una pistola con matricola abrasa e silenziatore artigianale. Davanti ai carabinieri, ha colpito due volte all’addome un «rivale», ma i militari sono riusciti a disarmarlo e arrestarlo.
La Procura di Gela guidata da Fernando Asaro sta svolgendo le indagini. Arriverà a breve la convalida dei fermi. Il Procuratore ha descritto la vicenda come il «punto apicale di un tessuto sociale devastato».
Il rivale colpito
L’uomo di Licata che è stato colpito dagli spari, è stato portato d’urgenza all’Ospedale «Vittorio Emanuele» di Gela dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.