Un migrante è morto questa mattina nel tentativo di raggiungere l’Inghilterra attraverso il tunnel sotto la Manica, che collega Francia e Gran Bretagna. A riferirlo sono le autorità francesi della regione Pas-de-Calais. Il tunnel, attraversato da navette che trasportano camion, è la più importante via d’accesso al Regno Unito dal Vecchio Continente.
Ogni giorno sono centinaia i migranti che sperano di introdursi nelle banchine dell’imbarco per nascondersi nei camion. Una delle sezioni del tunnel è stata chiusa per permettere alle autorità di svolgere le indagini. In solo due settimane questo è il secondo caso in cui un migrante perde la vita nel tentativo di raggiungere il Paese inglese a partire dalla Francia.
Il primo episodio vede protagonista un eritreo che cercava di salire su un treno a Coquelles. Entrambe le vittime provenivano dalle baraccopoli improvvisate a Calais, sul lato francese della Manica, dove oltre 3mila migranti irregolari attendono di poter entrare illegalmente nel Regno Unito. “La nostra azione qui – spiega al Daily Telegraph un volontario delle associazioni umanitarie – è quella solitamente riservata alle guerre o alle catastrofi. Le condizioni di vita di queste persone che affollano questa ‘giungla autorizzata’ sono assolutamente insolite in Europa e non rispettano nemmeno le norme stabilite dalle Nazioni Unite per i campi dei rifugiati”.