Resta in carcere Yusif Salia, il ghanese di 32 anni detenuto nel carcere di Foggia e accusato di far parte del branco che ha ucciso e violentato Desiree Mariottini, trovata morta nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana nel quartiere San Lorenzo di Roma. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, Armando dello Iacovo, ha convalidato sia il fermo della Procura di Roma per il delitto di Desiree, sia l'arresto in flagranza della Procura di Foggia per il possesso di droga. Nonostante la convalida del fermo, per il momento non è ancora stato possibile interrogare il ghanese per motivi di salute.
Desiree come Pamela
“Speravo che nessuno avesse mai più dovuto provare l'orrore che mi porto addosso dal 30 gennaio scorso e che mi accompagnerà ogni giorno della mia vita, che vita più non è. Invece è accaduto di nuovo. Desiree come la mia Pamela: due ragazzine che si affacciano alla vita con un bagaglio di fragilità troppo pesante per loro ed invece negate alla vita nel modo più brutale”. Lo dice Alessandra Verni, mamma di Pamela Mastropietro, la 18enne romana morta a Macerata. Per il suo omicidio è stato arrestato Innocent Oshegale, ora in carcere, anche se se si sospetta che ad agire fossero stati anche altri. La morte tragica di Pamela è stata più volte accostata a quella di Desiree Mariottini, e la mamma ha scelto “Storie Italiane” su Rai1 per recapitare una lettera, indirizzata alla famiglia e alla madre della sedicenne di Cisterna di Latina.