E’ giallo a Gainsville in Florida dove domenica scorsa il 28enne Joshua Greenberg, fondatore del sito web di musica in streaming Grooveshark, è stato trovato morto nella sua casa. A renderlo noto è la polizia della città che ha comunicato il decesso con un tweet. Al momento è stata esclusa sia l’ipotesi che si possa trattare di un suicidio, sia quella che sia trattato di un delitto. A trovare il corpo del 28enne sarebbe stata la fidanzata convivente. Inoltre la madre del ragazzo ha escluso che il figlio soffrisse di patologie mediche. Nella giornata di oggi, i medici legali hanno eseguito gli esami autoptici sul cadavere, ma per l’esito degli esami tossicologici potrebbero servire anche tre mesi.
Quando era ancora all’università – nel 2006 – Greenbeerg – aveva messo in piedi il sito web di musica in streaming Grooveshark. Il sito ha riscosso un enorme successo nel giro di pochi anni, raggiungendo quasi i 40 milioni di utenti. In seguito ad una causa avviata dalle case discografiche per violazione dei diritti di copyright, il sito è stato costretto a chiudere lo scorso 30 aprile.