Un cittadino extracoumitario, originario del Pakistan, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Sassari con l’accusa di associazione con finalità di terrorismo e di aver partecipato, attivamente, all’organizzazione del gravissimo attentato commesso al mercato di Peshawar il 28 ottobre 2009.
L’uomo fermato all’aeroporto Internazionale di Roma-Fiumicino in arrivo dal volo proveniente da Islamabad avrebbe ospitato prima a Roma, successivamente ad Olbia, un presunto kamikaze deputato a compiere un attentato nel territorio italiano. L’operazione condotta dagli agenti della Digos di Sassari in collaborazione con la Digos di Roma e la Polizia di Frontiera di Roma-Fiumicino rientra nel quadro della vasta operazione antiterrorismo del 24 aprile scorso, che ha visto l’esecuzione di 18 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di diversi cittadini pakistani ed afgani facenti parte di un’organizzazione criminale transnazionale che operava in buona parte del territorio nazionale anche per finanziare le principali organizzazioni terroristiche internazionali.
Inoltre secondo le accuse, Siyar Khan, 36 anni, gestiva l’immigrazione clandestina e dai proventi di questa attività, incassava soldi per finanziare il gruppo terroristico a cui apparteneva. Nei mesi scorsi la procura di Cagliari ha emesso 18 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altri esponenti dello stesso gruppo terroristico.