Tragedia sfiorata a Firenze, dove una voragine di circa 200 metri per sette di larghezza si è aperta intorno alle 6,30 sul lungarno Torrigiani, tra ponte Vecchio e ponte Le Grazie. Il grosso tratto della sede stradale è sprofondato in seguito alla rottura di un tubo dell’acquedotto avvenuto ieri notte intorno a mezzanotte e mezzo. La rottura del tubo, oltre a provocare il crollo, ha causato l’allagamento della voragine sommergendo in parte le vetture cadute all’interno, circa una ventina di mezzi in tutto, rendendo ancora più difficile l’intervento dei vigili del fuoco. Potrebbe avere influito anche l’azione di erosione delle acque del fiume.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia di Stato e la municipale che ha chiuso il lungarno al traffico. Da quanto riportato dai vigili del fuoco, non ci sarebbero danni alle persone. Nessun ferito o vittima quindi, perché a quell’ora – mezzanotte – i proprietari dei mezzi coinvolti non si trovavano fortunatamente in auto. “Nessun ferito, ma solo danni: danni pesantissimi”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella che si è recato sul luogo in cui si è aperta la voragine, nei pressi di Ponte Vecchio. “E’ una voragine molto seria”, ha aggiunto Nardella.