Potrebbe trattarsi dell'ennesima tragedia della solitidune. Una donna di 87 anni e il figlio di 68 sono stati trovati senza vita nella loro abitazione, dove vivenao da anni. I due erano madre e figlio, quest'ultimo si prendeva cura dell'anziana genitrice. I cadaveri sono stati scoperti ieri da vigili del fuoco, carabinieri e polizia perché allertati dai vicini a causa del cattivo odore. Secondo le prime ricostruzioni investigative potrebbe essere l'ennesimo caso di dramma della solitudine. La triste vicenda è stata scoperta in via Barlaam, in un appartamento al terzo piano. Dai primi rilievi sono stati esclusi atti violenti. Un'ipotesi è che il figlio abbia avuto un malore fatale, e l'anziana sia morta in seguito, di stenti, non potendo badare a se stessa. L'uomo è stato trovato in cucina, la donna in salotto. Sembra che i due decessi siano avvenuti cinque-sei giorni fa. Verranno fatte ulteriori indagini e probabilmente, secondo fonti giornalistiche, verrà disposta l'autopsia.
I precedenti
La stagione estiva purtroppo è molto spesso paradigmatica dei casi che riguardano i decessi delle persone sole, che nella maggior parte dei casi sono anziane. Una manciata di giorni fa caso analogo ad Oristano, dove un uomo di 80 anni è stato ritrovato morto all'interno della sua abitazione di viale Repubblica, a ridosso della rotonda di Brabau. Sono stati alcuni vicini verso le 14,30 a richiedere l'intervento dei carabinieri, preoccupati per la sua assenza da alcuni giorni. Caso sospettto anche a Mantova, anche in questa circostanza è stato un vicino a dare l'allarme. Il decesso del soggetto è avvenuto in un’appartamento di via Giulio Romano, una bella palazzina composta da più unità abitative. Il caldo cocente di questi giorni ha comunque accelerato il processo di corruzione, così come è stato rilevato dai Vigili del fuoco che sono entrati forzando gli infissi dell’abitazione al primo piano del palazzo.