Una giornata dell’indipendenza finita in tragedia senza un motivo. Lo scorso 4 luglio, il 22enne di Calais, Devon Staples è morto dopo aver fatto partire un fuoco d’artificio dalla testa. Devon stava festeggiando l’Indipendence day con il fratello e un gruppo di amici nel cortile di casa, quando, una volta calata la sera, hanno iniziato ad armeggiare con i petardi.
Con la complicità dell’alcool i ragazzi hanno iniziato a scherzare, sempre più pensante, finchè il giovane si è messo un fuoco d’artificio sulla testa e lo ha acceso: è morto sul colpo per le ferite riportate al capo. Stephen McCausland, portavoce del dipartimento della Pubblica sicurezza del Maine, ha aggiunto che quando il ragazzo è giunto in ospedale non si è potuto far altro che comunicare il decesso.
Tuttavia, nonostante la polizia abbia le idee chiare sulla dinamica dell’incidente, Cody, il fratello di Devon, continua a insistere sul fatto che si è trattato di uno “strano incidente”. “Ero a non più di cinque passi da lui – ha detto – aveva un accendino in mano, ma non ho visto l’altra mano che si avvicinava ad accendere la miccia. Devon non è il tipo di persona che avrebbe fatto qualcosa di così stupido. Era sicuramente il tipo di persona che finge di fare qualcosa di stupido solo per far ridere la gente”.