La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024
15.4 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

venerdƬ 8 Novembre 2024

Droga, maxi sequestro tra Toscana e Lombardia

[cml_media_alt id='8435']droga[/cml_media_alt]Un traffico internazionale di droga operativo da tempo in Emilia, Toscana, Lazio, Liguria ed Olanda. Era gestito da tre albanesi, e nello smercio di marijuana, cocaina, hashish e Mdma, coinvolgeva 94 persone; ma una di queste non ha rispettato il silenzio, permettendo alla Guarda di Finanza, su disposizione del gip di Firenze e Milano e richiesta dei pm Suchan e Monferini della Dda fiorentina, di arrestare 36 responsabili dello smercio illegale. Lā€™uomo, muratore italiano residente in Svizzera, ĆØ stato fermato ieri dalle Fiamme Gialle presso un casello dellā€™A1 di Calenzano; aveva con sĆ© 10 chili di cocaina e una volta arrestato ha deciso di collaborare.

Lā€™indagine andava avanti da quattro anni ed aveva visto la denuncia di ben 69 persone. Nelle mani delle forse dell’ordine sono finiteĀ due tonnellate di droga e beni mobili ed immobili dal valore di due milioni di euro.Ā Secondo quanto affermano gli investigatori del Gico,Ā gliĀ albanesi che gestivano lā€™organizzazione erano residenti ad Amsterdam e trasportavano le sostanze su tir che poi raggiungevano le basi della Toscana e del varesotto. I centri di stoccaggio e smistamento erano nelle province di Prato, Livorno e Firenze, e da qui la droga veniva passata ai baby-spacciatori al dettaglio. Corrieri e pusher, italiani e albanesi, venivano reclutati in Inghilterra, Italia, Belgio e Olanda, e portavano anche 20 chili di stupefacentiĀ per volta. Per Giuseppe Creazzo, procuratore di Firenze, ā€œlā€™organizzazione era responsabile di un importante traffico che investiva tutto il continente europeoā€.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario