Maxi retata anti droga tra Italia e Olanda. Nell'ambito di una vasta operazione condotta dai Carabinieri di Brescia, 27 persone sono finite in carcere, otto ai domiciliari e per quattro è scattato l'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Sono 39, quindi, in tutto i coinvolti nell’inchiesta coordinata dalla procura di Brescia. Le indagini, durate mesi, hanno appurato centinaia di episodi di spaccio e traffico di droga dall’Olanda verso l’Italia. Degli accusati, 29 sono albanesi, di cui molti con precedenti proprio per sostanze stupefacenti.
Droga dall'Olanda
Non è infrequente il traffico di sostanze stupefacenti provenienti dai Paesi Bassi. L'ultimo episodio è accaduto lo scorso 10 marzo a Modena quando i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo hanno arrestato tre persone di nazionalità nigeriana ed eseguito il divieto di dimora nella provincia di Modena e di Bologna di ulteriori sette persone accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e riciclaggio. L’attività investigativa – denominata “Charles de Gaulle” – aveva consentito di ricostruire l’operatività di una vera e propria organizzazione criminale, con base a Modena, impegnata ad introdurre illecitamente partite di cocaina ed eroina da spacciare sul mercato italiano tramite corrieri che acquistavano la sostanza in Olanda e la trasportavano in Italia tramite ovuli ingerti.