L’attività investigativa, guidata dagli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile nuorese e diretta dal Vice Questore Aggiunto Fabrizio Mustaro, è stata conclusa oggi con un’operazione che ha visto impiegati oltre 120 poliziotti delle questure di Nuoro, Sassari e Brescia, del Commissariato di Olbia, del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta e delle tre unità cinofile antidroga del Caip di Abbasanta, e la banda che si muoveva da tempo tra Albania, Sardegna e Nord Italia è stata definitivamente sgominata.
Gli indagati sono 30 e le accuse, a vario titolo, riguardano concorso nei reati di acquisto, detenzione a fine di spaccio e cessione di stupefacenti. Gli arresti, invece, hanno coinvolto quindici persone tra cui 12 nuoresi tutti pregiudicati, un albanese e due donne. L’albanese finito in carcere, tra le altre cose, dovrà rispondere di detenzione e trasporto illecito di armi da guerra, mentre ad altri 3 arrestati è stato attribuito il reato di spendita di monete false.