Un altro caso di meningite registrato a Milano. Come riportano alcune agenzie stampa, nel capoluogo lombardo, la notte scorsa è deceduta una donna di 49 anni presso l’ospedale San Raffaele. Le cause della morte sarebbero legate al batterio del meningococco. Inoltre, da ieri, una bambina di 7 mesi è ricoverata con la stessa patologia all’ospedale Buzzi. A renderlo noto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera
Il caso della prof. morta di meningococco a Milano
L’accaduto arriva dopo pochi giorni dalla morte dell’insegnante dell’Istituto Curie Sraffa, ricoverata la scorsa settimana in gravi condizioni all’ospedale San Paolo. Nell’avviso diramato dalla presidenza della scuola – un istituto tecnico e liceo scientifico delle scienze applicate in zona Bisceglie frequentato da circa 800 studenti – si parlava di “sepsi da meningococco“. La donna, ricoverata nel reparto di rianimazione, era stata posta in coma farmacologico. Le sue condizioni erano gravissime: intubata e con insufficienza multi organo. Per i familiari e i colleghi che sono stati in contatto con l’insegnante le autorità sanitarie locali hanno avviato la profilassi. e la Ats di Milano sta valutando se sia il caso di estendere la profilassi anche agli alunni delle classi dove la professoressa insegnava.
Altri casi a Milano
Tra metà e fine 2016, altri due casi di meningite si sono verificati a Milano. Flavia ed Alessandra, due studentesse dell’Università Statale, sono decedute dopo aver contratto la meningite. In quel caso, l’Ats aveva deciso di vaccinare gratuitamente tutti i compagni di corso delle due giovani vittime. Da inizio gennaio, invece, la regione Lombardia ha attivato la propria offerta di vaccinazione in co-pagamento: pagando cioè il costo del solo vaccino.