E’ durata tre giorni l’agonia di una donna che era intervenuta per difendere un’amica dall’aggressione dell’ex compagno. La signora è deceduta questa mattina in ospedale a seguito delle ferite riportate.
Una lite per gelosia
La lite è avvenuta a Castel Volturno, nel casertano, giovedì scorso. Qui, un nigeriano di 39 anni, Chukwudi Mgbemena, in preda alla gelosia, si è accanito, armato di coltello, contro la sua ex compagna. L’uomo si è avventato anche sulle altre persone che erano con lei, tra cui la vittima, deceduta proprio a causa delle ferite inferte con la lama. Il nigeriano, arrestato giovedì sera con l’accusa di tentato omicidio, nelle prossime ore probabilmente sarà accusato di omicidio volontario.
Il ricovero
Immediato l’intervento dei militari sul posto, che già giovedì avevano accertato che il 39enne aveva accoltellato prima un uomo e poi la donna che erano in compagnia della sua ex compagna. Solo dopo aver ferito gravemente i due, l’uomo si è accanito contro l’ex, vero obiettivo della violenta aggressione. La 44enne Binta Sani, ricoverata a Castel Volturno, è morta questa mattina, mentre l’uomo è in prognosi riservata. Tutte le persone coinvolte sono nigeriane.