Dopo l’arresto avvenuto lo scorso 13 marzo di Federica Gagliardi, alias Dama Bianca, continuano le indagini dell’omonima inchiesta che oggi hanno portato la Guardia di Finanza e la Polizia a ventotto provvedimenti di custodia cautelare, di cui 27 in carcere e 1 agli arresti domiciliari. Infatti le indagini hanno portato gli uomini delle forze dell’ordine alla scoperta di un traffico internazionale di droga, con base operativa a Napoli, ma con ramificazioni sia in Italia che all’estero, in particolare in Spagna, Olanda e Sud America.
L’inchiesta è iniziata lo scorso anno quando il 13 marzo Federica Gagliardi venne arrestata, all’aeroporto di Fiumicino di ritorno da Caracas, con 24 chilogrammi di cocaina nascosti nel suo trolley e nello zainetto. Fu soprannominata Dama Bianca quando a giugno del 2010 fu vista – completamente vestita di bianco – scendere dal volo di stato che portava l’allora premier Silvio Berlusconi e il suo entourage a Toronto per il G8 in Canada.
I militari della Guardia di Finanza di Napoli e della Polizia hanno scoperto che i vertici dell’organizzazione dedita al narcotraffico avevano contatti direttamente con i cartelli sudamericani dai quali comperavano grandi partite di droga. Gli stupefacenti una volta arrivati in Italia, soprattutto via nave ed aereo, arrivavano in Campania, dove andava a rifornire i vari spacciatori della regione. Nel corso dell’indagine sono stati arrestate diverse persone che svolgevano il compito di corriere e sono stati sequestrati 93 chilogrammi di cocaina, 930 di hashish per un valore di almeno 35 milioni di euro.