Due persone sono rimaste ferite in un crollo provocato da una esplosione in via Casona, a Pioppe di Salvaro, sull’Appennino bolognese nelle vicinanze di Marzabotto. A quanto si apprende a provocare il crollo potrebbe essere stata la deflagrazione di una bombola di gas. Sul posto i vigili del fuoco e 118. Entrambi i feriti non sono in pericolo di vita, ma in condizioni giudicate di media gravità. Sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale Maggiore di Bologna e in eliambulanza al centro grandi ustionati di Parma.
I feriti sono due anziani, marito di 82 anni e moglie di 78, che vivevano in un appartamento al civico 15 di via Casona. Lui è stato trasportato a Bologna, lei a Parma. A quanto pare lo scoppio è stato causato da una perdita di gas per un fornello lasciato inavvertitamente aperto, innescata poi da una scintilla, nata forse dall’accensione di un interruttore elettrico. In ogni modo lo scoppio non è stato devastante grazie al fatto che le finestre lasciate aperte hanno in qualche modo impedito la saturazione degli ambienti e soprattutto hanno permesso alla onda d’urto di sfogarsi all’esterno. L’appartamento – di proprietà dei due anziani – è stato dichiarato temporaneamente inagibile come i due attigui. Oltre a 118 e vigili fuoco, sul posto sono accorsi anche i carabinieri di Marzabotto.