E' di otto morti e almeno 13 feriti il bilancio del crollo di un edificio in costruzione nella città settentrionale messicana di Monterrey. La protezione civile ha comunicato che il crollo si è verificato nel quartiere Cumbres del Sol e che i soccorritorio sono riusciti a salvare dalle macerie almeno 14 persone. I lavoratori che sono riusciti a scampare al crollo, hanno raccontato di aver sentito un forte boato e, pochi secondi, dopo, di essere stati travolti da una nuvola di polvere.
Nessun permesso
Il sostituto procuratore di Nuevo Leon, Luis enrique Orozco Suarez, in una conferenza stampa sul luogo dell'incidente, ha comunicato che non era stata concessa la licenza per costruire l'edificio che avrebbe avuto almeno tre piani. Inoltre, ha aggiunto che il Segretario per lo sviluppo urbano aveva già vietato ai proprietari di continuare la costruzione, sospendendo i lavori. Anche alcune persone che vivono al ridosso della costruzione crollata, pochi giorni fa avevano manifestato la loro preoccupazione spiegando che dal cantiere provenivano scricchiolii inquietanti.
Le ipotesi di reato
Omicidio, lesioni e danni a cose e persone, sono i reati ipotizzati in via preliminare. Se si dovesse arrivare a delle condanne, i colpevoli rischierebbero fino a 10 anni di carcere.