Un invalido è stato costretto per due anni a consegnare la propria pensione a dei malviventi. I suoi aguzzini lo aspettavano davanti all’ufficio postale di Termini Imerese il giorno in cui ritirava i soldi, poi lo malmenavano e lo costringevano a consegnare loto tutta o parte della sua pensione di invalidità. Un incubo che è finito poche ore fa quando i carabinieri della compagnia di Misilmeri hanno arrestato per estorsione il tre della banda: il 27enne Giuseppe Burrafato, il 41enne Massimiliano Fricano e la 26enne Maria Burrafato, tutti residenti a Termini Imerese.
L'arresto
Stanco dei continui soprusi, scrive Repubblica, la vittima si era infatti rivolta ai carabinieri raccontando quanto avveniva ogni mese. “Le minacce si erano fatte sempre più insistenti. L’appuntamento – ricostruiscono dal Comando provinciale – era fisso e ogni primo giorno del mese di consegna delle pensioni gli aguzzini si facevano trovare davanti all’ufficio postale”. Ma, grazie alla denuncia, questa volta ad attendere i tre fuori dalla filiale di via Luigi Sturzo c’erano i carabinieri che li hanno arrestati dopo aver “assistito alle minacce di morte rivoltegli qualora il pensionato non avesse consegnato quanto dovuto”.