Oltre 50 militari della Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica, stanno eseguendo 12 ordinanze di custodia cautelare personale nei confronti di altrettanti soggetti indagati, in concorso, per associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Nello specifico, le custodie cautelari sono: nove persone in carcere, quattro ai domiciliari e un divieto di dimora. Nei confronti di cinque soggetti, inoltre, è stata disposta la sospensione del reddito di cittadinanza, sinora percepito.
Pusher con reddito di cittadinanza
Non è il primo caso di sospensione del reddito di cittadinanza. Lo scorso 25 agosto un uomo era stato arrestato in casa sua ad Acerno, in provincia di Salerno, dai carabinieri che, in quella occasione, avevano sequestrato anche droga, oltre al materiale per il confezionamento delle dosi. Alla convalida del fermo, il gip si era accorto che il pusher, un italiano 44enne che era solito spacciare in un bar, percepiva anche il reddito di cittadinanza. Nell’ordinanza che aveva disposto le misure cautelari nei suoi confronti, il giudice aveva anche previsto la sospensione del beneficio, invitando l’uomo a smettere di fare lo spacciatore e a cercarsi un lavoro onesto.