Ennesimo incidente in una miniera della Cina. Nella tarda serata di ieri si è verificata un’esplosione in un sito estrattivo della provincia di Hubei, nella parte centrale del paese, secondo quanto riferito dalle autorità locali. A causa della deflagrazione, che ha causato uno smottamento in uno dei tunnel, undici lavoratori sono rimasti intrappolati nel sottosuolo.La miniera è di proprietà della Xinjia Coal Mine, nella contea di Badong, mentre 46 minatori erano al lavoro. Sedici di loro si trovavano nella zona dove si è verificata l’esplosione: 5 sono stati estratti vivi, mentre altri 11 sono ancora intrappolati.
Immediatamente sono scattate le operazioni di soccorso: i vigili del fuoco e le squadre di emergenza stanno immettendo aria all’interno dei tunnel e i lavoratori sono stati forniti dei respiratori. Due incidenti simili si sono verificati anche nella scorsa settimana. Il primo lo scorso due dicembre, sempre in una miniera a carbone: 21 dei 22 minatori sono stati dichiarati morti dopo essere rimasti intrappolati per quattro giorni all’interno dei tunnel. I media cinesi hanno riferito che il sito estrattivo era sprovvisto dell’apposita licenza.
L’altro incidente si è verificato lo scorso 3 dicembre sempre in una miniera a carbone, nella città di Chifeng, nella Mongolia interna. Al momento dell’esplosione all’interno della cava si trovavano al lavoro 181 minatori: solo 149 sono riusciti a mettersi in salvo, mentre 32 di loro non ce l’hanno fatta.