Nuovo colpo alla Camorra. Lo Stato ha infatti inflitto una dura sconfitta al clan Moccia, con l'arresto del boss latitante Giuseppe Monfregola, classe 1988, reggente del gruppo malavitoso '167 di Arzano'. La cattura è avvenuta ad opera dei Carabinieri, dopo due ore di assedio della palazzina dove si nascondeva. Tutta la zona è stata sorvegliata dall'alto da un elicottero dell'Arma.
Il latitante
Il latitante – a capo della costola di Arzano del clan Amato-Pagano stanziato da mesi nel centro dell’area nord. – è stato preso dopo un blitz in via Duca degli Abruzzi. E' avvenuto ieri, in tarda serata, qunado i militari hanno circondato la palazzina ad Afragola supportati da un elicottero. Secondo gli investigleatori l’uomo avrebbe gestito il gruppo e sarebbe stata sua la decisione di spostare parte degli affari anche a Caivano dove il gruppo (un tempo guidato da Renato Napoleone e Pasquale e Pietro Cristiano) avrebbe ‘strettissimi contatti’. Secondo le ultime informative, tutto sarebbe partito dopo le triangolazione dopo alcune decisive triangolazioni telefoni. Prima dell’arresto il ras avrebbe detto alle forze dell’ordine: “Sono qui”. “Grazie alle Forze dell'Ordine e agli inquirenti. La sfida per riportare la legalità non conosce soste, e siamo pronti a presentare nuove misure”, dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.