Non si registrano vittime dovute ai botti di capodanno, e il bilancio rispetto al 31 dicembre 2016 è addirittura calato. Sale, però, il numero dei minori coinvolti nei vari incidenti verificatisi durante la notte di passaggio al 2017: ben 48 casi, infatti, hanno interessato persone sotto i 18 anni. In tutto, nella Penisola, i feriti sono stati 184, 12 dei quali in gravi condizioni; Dai dati statistici forniti dal Ministero degli interni, si evidenzia una particolare concentrazione di incidenti nel napoletano, dove sono stati registrati, in tutto, 46 feriti, con due casi che hanno coinvolto, rispettivamente, un bambino di 9 anni di Torre del Greco, e un altro di 12, residente a Pratola Serra, in provincia di Avellino: entrambi hanno riportato gravi ustioni alla mano, con sub-amputazione della falange di due dita della mano destra per il minore dell’avellinese.
Gli incidenti più seri, però, sono stati registrati in provincia di Bari, dove due 25enni, di nazionalità albanese, sono stati ricoverati in prognosi riservata, assieme a un ragazzo di 16 anni, il quale ha riportato gravissime ustioni alle mani. Un altro caso, è stato segnalato in provincia di Salerno, dove un uomo di 30 anni, residente a San Rufo, ha riportato serie bruciature a una mano, a seguito dell’esplosione di un petardo. Trentuno, complessivamente, i feriti a Napoli, tra i quali 6 minorenni. Anche quest’anno, pur con dati in continuo calo, come specificato ancora dai vertici del Viminale si sono verificati alcuni ferimenti dovuti ai proiettili vaganti anche se, fortunatamente, nessuno di questi si è rivelato mortale. I più gravi, un camionista alla guida del suo mezzo, il quale ha riportato una ferita di striscio al collo dovuta al rimbalzo di un proiettile, e una donna affacciata al balcone della sua abitazione di Ponticelli, raggiunta a una gamba.
Il Dipartimento di Pubblica sicurezza della Repubblica fa sapere che, rispetto agli anni precedenti, il numero di incidenti è andato diminuendo: lo scorso anno si sono infatti registrati 190 ferimenti, dei quali 16 gravi. Nell’area di Napoli e dintorni, invece, i 31 del 2017 costituiscono una diminuzione rispetto ai 51 del 2016. E’ cresciuto, però, il numero degli incidenti scaturiti da colpi di arma da fuoco: 6 a fronte dei 3 dell’anno passato. Per quanto riguarda i minori, le lesioni riportate riguardano, come detto, 48 soggetti, dieci in più del 2016, con un sensibile aumento di bambini sotto i 12 anni (da 19 a 22) e di adolescenti tra i 13 e i 17 anni (da 19 a 26).
Le operazioni degli agenti di polizia hanno portato, complessivamente, alla denuncia a piede libero di 126 persone, mentre 38 sono state tratte in arresto. Numerosi anche i sequestri effettuati dalle unità delle forze dell’ordine, le quali hanno requisito diverse quantità di materiale pirotecnico, armi e polvere da sparo.