È stato sequestrato in Sicilia sull’autostrada Palermo-Catania, parte del viadotto “Cinque Archi”, per rischio crollo. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della Tenenza di San Cataldo e dalla sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta. Il sequestro riguarda la carreggiata in direzione Palermo tra il km 97+300 e il km 95+850.
Il tratto insiste sui territori dei Comuni di Caltanissetta, Santa Caterina Villarmosa e Villarosa (Enna). È stata anche aperta un’inchiesta a carico di ignoti per attentato alla sicurezza dei trasporti. Un altro grave disagio, dunque, su questo tratto autostradale, dopo la recente chiusura del viadotto Himera, per il cedimento di un pilone provocato da una frana.
Il provvedimento è stato eseguito in quanto le fondazioni di alcuni piloni del viadotto insistenti sull’alveo del fiume Salso, sono “interessate da un grave fenomeno di scalzamento al piede in conseguenza all’azione erosiva delle acque”, tanto da incidere sulla loro stabilità e sicurezza. Gli inquirenti hanno anche perquisito la sede della direzione regionale dell’Anas, a Palermo, e quella di Enna e sequestrato alcuni documenti, progetti costruttivi, comunicazioni, provvedimenti manutentivi e ogni altro dato utile a ricostruire l’esatto processo costruttivo e di manutenzione relativo al viadotto. Il provvedimento di sequestro è stato eseguito dopo un’ordinanza di chiusura al transito già disposto dall’Anas lo scorso 7 maggio.