Una nuova operazione delle forze dell’ordine anti-camorra si è svolta alle prime luci dell’alba di oggi. La Guardia di Finanza di Frosinone, sotto il coordinamento della procura di napoli ha eseguito arresti, perquisizioni e sequestri tra il Lazio e la Campania. Secondo le prime informazioni il valore dei beni sequestrati ammonterebbe a circa dieci milioni di euro.
I provvedimento eseguiti da parte degli agenti della Guardia di finanza riguardano appartenenti al clan camorristico dei Casalesi. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli.
Si tratta di una delle ultime operazioni condotte dalle forze dell’ordine contro i Casalesi. Solo nel mese di luglio sono stati sequestrati quasi 20 milioni di euro a persone affiliate al clan di stampo camorristico. Meno di dieci giorni fa, nel mirino della Direzione investigativa antimafia era finto l’ex avvocato dei Casalesi, Michele Santonastaso, per il quale l’autorità giudiziaria aveva disposto la confisca di beni per otto milioni di euro.
Più recentemente invece, a finire nella rete della giustizia è stato un imprenditore di Aversa, che secondo le indagini è risultato essere colui che forniva continuo appoggio logistico agli affiliati del clan dei Casalesi, di nascondere le armi, di reinvestire i proventi illeciti e di riscuotere i proventi delle estorsioni. A lui sono stati sequestrati beni per un valore di circa 11 milioni di euro. Il decreto di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Dia.