E' giallo nel bresciano, dove un cadavere di una donna è riaffiorato dalle acque del lago d'Iseo. Il corpo senza vita della giovane era nello specchio d'acqua che si trova davanti alla pista ciclopedonale Vello-Toline a Marone, sulla sponda orientale del lago. La macabra scoperta è stata fatta da un passante, nelle prime ore della mattinata, che ha subito allertato le forze dell'ordine.
Le indagini
Secondo le prime informazioni fornite dagli investigatori, il corpo potrebbe appartenere ad una ragazza residente a Schiparlo, comune della Valle di Scalve. La giovane, nata in Pakistan, era scomparsa da alcuni giorni. Insieme alla sorella era stata adottata da ua famiglia bergamasca. Anche se al momento non ci sono informazioni certe, gli inquirenti hanno ipotizzato che si sia trattato di un suicidio. Le forze dell'ordine non hanno però concluso le indagini e hanno comunicato che al momento nessuna ipotesi è esclusa. La salma è stata composta all'Istituto di Medicina legale dove verranno eseguiti gli accertamenti autoptici di rito disposti dalla Procura.